Il corso, tenuto Venerdì 12 Maggio 2017, è stato tutto incentrato sull'analisi degli approcci manuali alla ricostruzione di un sinistro, i cosiddetti "approcci a ritroso", basati sui presupposti della conoscenza delle traiettorie post-urto dei mezzi e della conoscenza delle loro direzioni pre-urto.
Sono stati analizzati 3 casi reali.
Per ogni caso, realizzata la planimetria in scala dello stato del luogo dopo il sinistro (posizioni di quiete e tracce al suolo), è stata effettuata la ricostruzione del sinistro con la classica analisi a ritroso, sia utilizzando una tabella Excel, sia utilizzando il modulo dedicato all'interno del software PC-Crash.
Durante la risoluzione del caso, sono state evidenziate tutte le criticità dell'approccio classico, discutendo in particolare le problematiche legate a:
- identificazione del punto d'urto sul piano viabile per il calcolo della distanza percorsa dai mezzi dopo l'urto;
- individuazione delle direzioni pre-urto;
- sensibilità dei conteggi ai coefficienti di frenata post-urto;
- individuazione delle direzioni pre e post urto e sensibilità del sistema alle loro variazioni;
- analisi degli errori ed individuazione degli errori.
Dopo l'analisi delle varie criticità è stata introdotta, in termini generali, la risoluzione dei sinistri stradali utilizzando gli "approcci in avanti", resi possibili dai software di simulazione.
Preliminarmente è stata fornita una breve panoramica dello sviluppo storico di tali approcci e se ne è introdotta la metodologia di lavoro.
Utilizzando i casi discussi si è mostrato come l'utilizzo dei software in avanti consenta di ridurre le incertezze di ricostruzione e di effettuare una più accurata analisi degli errori.
Infine si sono confrontati i risultati della simulazione con le risultanze dei calcoli manuali, in modo da poter verificare la bontà delle soluzioni proposte dal software.
Il corso durato 8 ore ha occupato una intera giornata.
Riassumiamo i contenuti del corso;
- Rappresentazione della planimetria in scala di casi reali:
- acquisizione dell'immagine satellitare del luogo del sinistro;
- definizione dei capisaldi
- riportare in scala le misurazioni dei verbalizzanti
- individuazione e correzione di possibili errori:
- breve introduzione alle possibili fonti di errore;
- utilizzo delle fotografie per il corretto posizionamento dei veicoli;
- Utilizzo dei dati tecnici dei veicoli;
- procedure iterative di correzione degli errori;
- Utilizzo del CAD avanzato: rappresentazione tridimensionale della scena e delle deformazioni ai veicoli;
- Ricostruzione classica:
- presupposti della ricostruzione classica;
- determinazione del punto d'urto sul piano viabile;
- determinazione delle traiettorie post-urto e delle distanze percorse dopo l'urto;
- analisi delle direzioni pre-urto;
- analisi delle incertezze, criticità ed errori.
- Ricostruzione in avanti:
- breve introduzione storica e software;
- panoramica generale ed applicazione;
- parametri fondamentali;
- applicazione ai casi precedentemente discussi.
Tutti i partecipanti hanno installato, sul proprio personal computer, il software PC-Crash.
Si è svolto presso il Seminario Vescovile di Nola Venerdì 12 Maggio 2017
dalle ore 9:00 alle 18:00.
Il corso organizzato dallo Studio Tecnico Gaetano Esposito Partners e dallo Studio Del Cesta di Pisa è stato tenuto dall' Ing. Francesco Del Cesta e coordinato dal Per. Ind. Gaetano Esposito.