WEBINAR CISCO WEBEX Metodologie per la ricostruzione degli incidenti stradali: introduzione MODULO 1
docenti: Ing. Francesco Del Cesta
Coordinatore: Per. Ind. Gaetano Esposito
durata del corso 3 h / crediti formativi
DESCRIZIONE
Il corso illustra in modo metodico e strutturato i due approcci alla ricostruzione degli incidenti stradali: la ricostruzione a ritroso (backward) e la ricostruzione in avanti (forward).
Dopo un breve accenno allo scopo comune dei due modelli ne sarà introdotto lo schema generale: la presenza di un modello per il calcolo della collisione e di un modello per la descrizione del moto dei veicoli.
Relativamente al modello di collisione sarà introdotto il modello più utilizzato, cioè il modello di collisione impulsivo. Dopo una presentazione generale che spiegherà le basi sperimentali del modello e i motivi per cui può ritenersi una buona approssimazione della realtà, saranno illustrati i tre metodi più utilizzati per ricavarne il parametro fisico fondamentale che, come suggerisce il nome, è proprio l’impulso:
- modello a due gradi di libertà (approccio delle direzioni conosciute ed approccio con l’energia di deformazione)
- modello basato sulla PDOF (a 3 gradi di libertà)
- modello di Kudlich-Slibar (a 3 o 6 gradi di libertà)
Per quanto concerne invece la descrizione del moto dei veicoli saranno introdotti i differenti metodi utilizzati nei due approcci:
- calcoli cinematici (metodo a ritroso):
- le classiche equazioni del moto uniformemente decelerato;
- le formule di Mc-Henry
- le formule basate sullo slip-angle;
- calcoli dinamici (metodo in avanti):
- descrizione concettuale;
- semplice esempio realizzato in excel;
- descrizione dei modelli più evoluti;
Infine, verrà effettuato un confronto riassuntivo dei vari modelli elencandone pregi, difetti e limitazioni.
Gli argomenti non trattati nel primo modulo saranno ripresi in seguito nei moduli 2 e 3 fino ad esaurimento delle tematiche.