Il Tutor
Il Tutor è stato inizialmente installato sulla rete Autostradale Italiana. A seguito degli importanti risultati ottenuti sul fronte della sicurezza, si è passati alla progressiva diffusione del sistema anche al di fuori della rete istallandolo anche su strade statali, provinciali, comunali, ecc.
Il piano di installazione è stato avviato nel 2005, con lobiettivo di coprire tutte quelle tratte caratterizzate da un più alto tasso di mortalità.
Il Tutor è un sistema che permette di rilevare la velocità media dei veicoli su tratte autostradali di lunghezza variabile, solitamente tra i 10 e i 25 km, delimitate da due portali, collegati a sensori posizionati sotto lasfalto che al passaggio dei veicoli attivano delle telecamere installate sui portali stessi.
Ecco cosa si verifica quando si attraversa una tratta coperta da Tutor:
1. Il sensore del portale dingresso rileva la categoria del veicolo (automobile, moto, camion, pullman, ecc.) e attiva le telecamere che fotografano la targa e ne registrano la data e l’ora di passaggio.
2. Alla fine della tratta, il sensore del portale duscita rileva il passaggio dei veicoli attivando le telecamere che ne fotografano la targa e ne registrano lora di transito sotto il portale.
3. Un sistema centrale effettua gli abbinamenti tra i dati registrati dalle telecamere dei due portali, calcolando la velocità media di ciascun veicolo, intesa come il rapporto tra lo spazio percorso e il tempo impiegato per percorrerlo. I dati dei veicoli la cui velocità media non supera quella consentita vengono immediatamente eliminati.
4. Per i veicoli che invece hanno violato i limiti il sistema interroga in automatico gli archivi della motorizzazione per risalire, tramite la targa, allintestatario del veicolo.
Le violazioni vengono poi accertate dalla Polizia Stradale e il sistema provvede alla compilazione e alla stampa del verbale, inoltrando in via informatica i dati per la procedura di notifica al trasgressore.
UNO STRUMENTO PREVENTIVO IN GRADO DIRIDURRE LINCIDENTALITÀ
Il Tutor ha dimostrato di essere un eccellente strumento preventivo, capace di modificare, positivamente, i comportamenti di guida.
Dopo il primo anno di funzionamento, sulle tratte in cui è stato installato, è stata registrata una significativa riduzione della velocità di picco (-25%) e della velocità media (-15%), che ha determinato anche una netta diminuzione dellincidentalità e delle conseguenze sulle persone:
tasso di mortalità è calato del 51%
tasso di incidentalità con feriti è calato del 27%
tasso di incidentalità è calato del 19%
Il Tutor ha, infine, contribuito al raggiungimento di importanti risultati anche in termini di impatto ambientale, considerando la riduzione delle emissioni di CO2, conseguente alla diminuzione della velocità media.