Lo “schizzo di campagna” è un disegno, realizzato a mano libera, che descrive graficamente il luogo ove si è verificato un determinato sinistro.

Tale disegno viene eseguito dalla autorità di Polizia Giudiziaria intervenuta sul luogo del sinistro.

Le cose essenziali che vi sono rappresentate sono – una planimetria dell’area interessata, – la chiara indicazione dei capisaldi (A e B nella Figura 1) presi a base del rilievo eseguito, – la indicazione della posizione assunta dai veicoli nel loro stato di quiete, – la indicazione dell’eventuale PPU (Presumibile Punto d’Urto) – le misure necessarie per la trilaterazione e posizionamento degli oggetti.

Ritengo utile chiarire al lettore che lo schizzetto al quale ci stiamo riferendo (Figura 1) potrebbe contenere delle imprecisioni che si ripercuoteranno, naturalmente, anche nella successiva restituzione grafica.

Ma questo, caso in esame, è poco significativo perché si tratta soltanto di un esempio nel quale mi prefiggo il solo scopo di descrivere alcuni passaggi che vengono comunemente percorsi quando si dà luogo alla fase iniziale della ricostruzione di un incidente stradale.

Riprendiamo il nostro discorso e analizziamo alcuni dei punti che ci aiuteranno a raggiungere lo scopo che ci siamo prefissi, ovvero la restituzione grafica.

In Figura 2 notiamo, cerchiati in rosso i punti individuati dalla P.G. come capisaldi, si noti che essi sono stati correttamente individuati sul vano porta del civico 111 (elemento questo che è altamente improbabile che muti in un futuro prossimo).

Continuando ad esaminare la Figura 2 notiamo, cerchiati in blu, la posizione di quiete assunta dal motociclo (a sinistra) e quella assunta dall’auto (a destra).

Completano lo schizzo di campagna le annotazioni relative alle misure che i militi hanno annotato

Quando i rilievi della P.G. sono fatti conformemente alla Norma UNI

sono sempre accompagnati anche da documentazione fotografica.

In questo articolo ometteremo, per motivi di privacy, di mostrare i rilievi eseguiti dalla P.G. sostituendoli con rilievi eseguiti sul posto nei giorni successivi all’evento.

Procediamo ora con la “restituzione grafica” ovvero con la stesura del disegno riprodotto in scala grazie agli elementi forniti dallo “schizzo di campagna.

 

La restituzione grafica si ottiene utilizzando un programma di disegno CAD (computer-aided drafting "disegno tecnico assistito dall'elaboratore") sul quale verranno poi riportati anche le sagome dei veicoli in scala.

 

A questo punto la restituzione grafica è completata.