RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D’UFFICIO

Il fatto

“…che il giorno xxxxxxxxxxx verso le ore 15.00 circa, in xxxxxxxxxxx alla Via xxxxxxxx, l’autovettura Fiat Punto di proprietà dell’istante, ferma per motivi di viabilità, veniva tamponata dall’autovettura Renault Scenic. A causa dell’urto, l’autoveicolo Fiat Punto dell’istante veniva sospinta contro l’autoveicolo Renault Kangoo tg. xxxxxxx, che lo precedeva…”

Quesiti

  1. ACCERTI, mediante ispezione del luogo del sinistro e perizia comparativa, se i danni che l’attore assume essere stati subiti dalla sua autovettura siano conseguenza diretta della collisione con il veicolo del convenuto, verificandone la compatibilità ed il nesso di causalità sulla base della dinamica così come rappresentata;
  2. PROCEDA, in ipotesi di mancato accostamento dei veicoli, ad effettuare ricerche presso le parti;
  3. EFFETTUI, in carenza di ogni altro elemento, la riproduzione del fatto con mezzi similari;
  4. DESCRIVA i danni subiti dai veicoli;

 

IDENTIFICAZIONE DEGLI AUTOVEICOLI.

a) VEICOLO DELL’ATTORE

      Trattasi di autoveicolo di fabbricazione italiana, marca FIAT, modello Punto, immatricolato come autoveicolo per trasporto di persone, uso proprio, avente telaio contrassegnato con il numero xxxxxxxxxx avente targa xxxxxxxxxxx.

      Il veicolo è stato identificato, ed è stata estratta la seguente scheda tecnica da ricerca in internet:

 

 

La carrozzeria del veicolo è del tipo chiuso, con alloggiamento per 5 posti.

Monta un motore di 1248cc (55 Kw), con alimentazione a gasolio.

Il veicolo non è stato ispezionato poiché, come dichiarato in verbale del 1 accesso agli atti, esso non è disponibile e attualmente si trova fuori regione.

Agli atti risultano depositate, nella produzione attorea, N° 3 foto, che raffigurano i seguenti danni riportati:

 

 

 

 

b) VEICOLO DEL CONVENUTO

 

      Trattasi di autoveicolo di fabbricazione francese, marca Renault modello Megane Scenic, immatricolato come veicolo privato per il trasporto di persone, avente telaio contrassegnato nrxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx, avente targa xxxxxxxxxxxxxxx, immatricolato dall’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile in data xxxxxxxxx.

      Il veicolo è stato identificato, tramite il numero di telaio ed è stata estratta la seguente scheda tecnica tramite ricerca in internet:

 

 

Il veicolo monta un motore di 1870 cc (88 kW), con alimentazione a gasolio.

Il veicolo non è stato ispezionato.

Agli atti di causa non risultano depositate foto raffiguranti il veicolo convenuto coinvolto nel sinistro di causa.

c) TERZO VEICOLO COINVOLTO

 

      Trattasi di autoveicolo di fabbricazione francese, marca Renault modello Kangoo, immatricolato come veicolo privato per il trasporto di cose, avente telaio contrassegnato nr xxxxxxxxxxxxxxxx, avente targa xxxxxxxxxxx, immatricolato dall’Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile in data xxxxxxxxx.

      Il veicolo è stato identificato, tramite il numero di telaio ed è stata estratta la seguente scheda tecnica tramite ricerca in internet:

 

 

Il veicolo monta un motore di 1870 cc (47 kW), con alimentazione a gasolio.

Il veicolo non è stato ispezionato perché il proprietario non è parte in causa.

Agli atti di causa non risultano depositate foto raffiguranti il terzo veicolo coinvolto nel sinistro di causa.

 

LA DINAMICA

Dall’atto di citazione si evince la seguente dinamica:

 

“…che il giorno xxxxxxxxxxx verso le ore 15.00 circa, in xxxxxxxxxxx alla Via xxxxxxxx, l’autovettura Fiat Punto di proprietà dell’istante, ferma per motivi di viabilità, veniva tamponata dall’autovettura Renault Scenic. A causa dell’urto, l’autoveicolo Fiat Punto dell’istante veniva sospinta contro l’autoveicolo Renault Kangoo tg. xxxxxx, che lo precedeva…”

 

Rappresentazione della dinamica descritta:

 

 

Come è possibile osservare nella descrizione della dinamica, essa è costituita da due fasi, in particolare:

 

  • Fase Uno: urto diretto tra il veicolo Renault Scenic e il veicolo attoreo Fiat Punto

“…che il giorno xxxxxxxxxxx verso le ore 15.00 circa, in xxxxxxxxxxx alla Via xxxxxxxx, l’autovettura Fiat Punto di proprietà dell’istante, ferma per motivi di viabilità, veniva tamponata dall’autovettura Renault Scenic…”

 

Rappresentazione grafica della dinamica descritta:

 

 

 

  • Fase Due: urto indiretto tra il veicolo Fiat Punto e il veicolo Renault Kangoo.
  • “…Che, a causa dell’urto, l’autoveicolo Fiat Punto dell’istante veniva sospinta contro l’autoveicolo Renault Kangoo, che lo precedeva, di proprietà del xxxxxxxxxxxxx. Che, a causa dell’accaduto, l’autoveicolo Fiat Punto dell’istante riportava danni al lato posteriore ed al lato anteriore…”

 

Rappresentazione grafica della dinamica descritta:

 

 

 

CONCLUSIONI

 

La dinamica è costituita di due fasi:

 

  • Considerazioni sulla prima fase della dinamica: urto diretto tra il veicolo Fiat Punto e il veicolo Renault Scenic.

 

Questa è la dinamica che si legge nella produzione attorea:

 

“…che il giorno xxxxxxxxx verso le ore 15.00 circa, in xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx alla Via xxxxxxl’autovettura Fiat Punto tg. xxxxxxxx di proprietà dell’istante, ferma per motivi di viabilità, veniva tamponata dall’autovettura Renault Scenic tg. xxxxxxxxx…”

 

 

Preliminarmente va analizzato il concetto di coerenza e il concetto di compatibilità.

Accertare la coerenza significa semplicemente verificare che il danno presente sul veicolo attoreo sia coerente con la dinamica denunciata.

Nel caso specifico, il danno presente nella parte posteriore del veicolo Fiat Punto

 

 

 

è coerente con un urto ricevuto da un veicolo che lo abbia impattato, da tergo, con la sua parte anteriore.

 

 

 

Esprimersi sulla compatibilità significa verificare che i danni presenti sul veicolo attoreo sono morfologicamente e/o altimetricamente compatibili con i danni al veicolo del convenuto.

Nel caso che ci occupa, non abbiamo foto recanti gli eventuali danni presenti nella parte anteriore del veicolo del convenuto (parte con la quale esso avrebbe impattato il veicolo dell’attore), né ho avuto la possibilità di ispezionarlo.

Per le motivazioni appena elencate, non è stato possibile accostare i due veicoli in questione e quindi, in mancanza di altri mezzi di riscontro, ho provveduto a fare un accostamento "virtuale" utilizzando sagome in scala tratte dalla banca dati AUTOVIEW e RECON DATA di cui sono regolarmente licenziatario.

 

 

Con l’ausilio della verifica virtuale effettuata, si evince che il danno riportato sulla parte posteriore del veicolo attoreo Fiat Punto risulta compatibile altimetricamente.

 

  • Considerazioni sulla seconda fase della dinamica: urto indiretto tra il veicolo Fiat Punto e il veicolo Renault Kangoo.

 

Questa è la dinamica che si legge nella produzione attorea:

 

“…Che, a causa dell’urto, l’autoveicolo Fiat Punto dell’istante veniva sospinta contro l’autoveicolo Renault Kangoo tg.xxxxxx, che lo precedeva, di proprietà del Sig. xxxxxxxxxxx Che, a causa dell’accaduto, l’autoveicolo Fiat Punto dell’istante riportava danni al lato posteriore ed al lato anteriore…”

 

 

Preliminarmente va analizzato il concetto di coerenza e il concetto di compatibilità.

Accertare la coerenza significa semplicemente verificare che il danno presente sul veicolo attoreo sia coerente con la dinamica denunciata.

Nel caso specifico, il danno presente nella parte anteriore del veicolo Fiat Punto

 

 

 

è coerente con un impatto contro la parte posteriore di un veicolo che lo precedeva.

 

 

 

Esprimersi sulla compatibilità significa verificare che i danni presenti sul veicolo attoreo sono morfologicamente e/o altimetricamente compatibili con i danni al terzo veicolo coinvolto.

Nel caso che ci occupa, non abbiamo foto recanti gli eventuali danni presenti nella parte posteriore del terzo veicolo coinvolto (Renault Kangoo), né ho avuto la possibilità di ispezionarlo.

Non è stato possibile accostare i due veicoli in questione e quindi, in mancanza di altri mezzi di riscontro, ho provveduto a fare un accostamento "virtuale" utilizzando sagome in scala tratte dalla banca dati AUTOVIEW e RECON DATA di cui sono regolarmente licenziatario.

 

 

Con l’ausilio della verifica virtuale effettuata, si evince che il danno riportato sulla parte anteriore del veicolo attoreo Fiat Punto risulta compatibile altimetricamente.

 

Verifica della successione temporale degli urti.

Si procederà adesso alla verifica della successione temporale degli urti. Si dimostrerà se il veicolo Fiat Punto attoreo è stato prima tamponato e poi ha tamponato il veicolo che lo precedeva o ha prima urtato il veicolo che lo precedeva e poi è stato tamponato in un secondo momento.

Per tale dimostrazione si ricorre alla stima dei valori di EES (Energy Equivalent Speed) del veicolo attoreo Fiat Punto per le deformazioni nella zona posteriore e nella zona anteriore.

Per quanto riguarda la parte posteriore del veicolo Fiat Punto, abbiamo la seguente foto recante i danni da tamponamento:

 

 

 

Ho provveduto, per effettuare il confronto, a ricercare in database EES di Recon Data DSD, un veicolo similare alla Fiat Punto in oggetto con impressi, in atto, danni similari a quelli presenti al veicolo attoreo Fiat Punto.

 

 

Per quanto riguarda i danni all’anteriore del veicolo Fiat Punto, sono presenti le seguenti foto agli atti:

 

 

 

Ho provveduto, per effettuare il confronto, a ricercare in database EES di Recon Data DSD, un veicolo similare alla Fiat Punto in oggetto con impressi, in atto, danni similari a quelli presenti all’anteriore del veicolo Fiat Punto.

 

 

 

Dalla ricerca appena effettuata è emerso che i danni al posteriore del veicolo attoreo esprimono un valore di EES pari a circa 17 km/h e i danni all’anteriore dello stesso veicolo esprimono un valore di EES pari a circa 13 km/h.

Per tale motivazione è possibile asserire che il veicolo attoreo Fiat Punto sia stato prima tamponato (danni quantificati di maggiore entità al posteriore) e poi abbia tamponato il veicolo che lo precedeva (danni quantificati di entità minore all’anteriore).