Quando il Giudice ti ha nominato come suo Consulente Tecnico di Ufficio e tra i quesiti che ti ha formulato hai trovato scritto: “ricostruisca il CTU la dinamica del sinistro” può darsi che tu ti sia chiesto: ma come diavolo faccio a calcolare la velocità di due veicoli che sono venuti in collisione tra di loro?
e poi ti sei detto:
in effetti io non ho molta dimestichezza con la matematica ed allora devo rinunciare all’incarico o posso imparare quali sono le cose da fare?
Dove posso cominciare ad imparare cosa mi serve per eseguire la “ricostruzione di un incidente stradale”?
Sei arrivato nel posto giusto. Proviamo a ragionarne insieme.
La ricostruzione degli incidenti stradali è un complesso processo scientifico mediante il quale si tende a determinare, con la massima precisione possibile, cosa è accaduto nell’ultima manciata di secondi precedenti all’urto.
In estrema sintesi eseguire la ricostruzione significa determinare:
- Quale era la velocità che i due veicoli avevano al momento della collisione;
- Quali erano le direzioni da cui provenivano;
- Quanto fossero reciprocamente avvistabili;
- Quali furono le manovre di emergenza messe in atto.
Per ottenere quanto ci serve occorre conoscere alcuni altri elementi essenziali che potremo ottenere leggendo attentamente il rapporto redatto dalla autorità giudiziaria, intervenuta, sul luogo del sinistro. per eseguire le prime indagini. Dal rapporto desumeremo:
- Probabile Punto d’Urto (PPU)
- Eventuali tracce di frenata
- Posizione dei detriti sulla carreggiata
- Tracce di scarrocciamento
- Posizioni finali di quiete dei veicoli
- Ispezione fotografica del luogo dell’evento
- Rilievi metrici della scena del sinistro
- lo stato del manto stradale
- la segnaletica orizzontale e verticale
- le condizioni metereologiche
- le condizioni di illuminazione
Dopo queste prime indagini, eseguite dalla auitorità giudiziaria, possono rendersi necessari una serie di approfondimenti che saranno eseguiti dal CTIU incaricato. Gli approfondimenti servono a determinare:
- Direzioni ed angoli di arrivo all’urto
- Direzione ed angoli di uscita dall’urto
- Entità e conformazione delle deformazioni
Ora siamo in possesso degli elementi che ci occorrono per calcolare la velocità di impatto dei veicoli
Per questo calcolo occorrono
- conoscenze fondamentali di Matematica e Fisica
- conoscenze di disegno tecnico
- conoscenze per la misurazione delle deformazioni.
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